ROMANIA:EX
FUNZIONARI POLIZIA CONDANNATI MORTE DISSIDENTE
(ANSA)
- BUCAREST, 15 LUG - La Corte d' appello di Bucarest ha condannato a 11
anni di prigione due ex funzionari di polizia, in servizio al tempo del
regime di Nicolae Ceausescu, per l' omicidio premeditato di uno dei piu'
noti dissidenti comunisti romeni, l'ingegnere Gheorghe Ursu, morto nel
1985 dopo essere stato aggredito in carcere. Secondo i giudici, Tudor Stanica,
ex capo del Dipartimento Indagini della milizia comunista, e Mihail Creanga,
ex vicedirettore del Dipartimento per gli arresti, arrestarono Gheorghe
Ursu nel 1985 e lo rinchiusero in una cella con detenuti comuni. In una
direttiva firmata dai due, agli agenti del carcere fu imposto di non intervenire
nel caso Gheorghe Ursu fosse oggetto di aggressioni nel reclusorio. Qualche
mese piu' tardi il dissidente fu ucciso a bastonate dal suo compagno di
cella, Marian Clita, un malvivente pericoloso considerato finora l'unico
responsabile della morte di Ursu e per questo condannato a 20 anni di prigione.
A distanza di quindici anni, la giustizia romena ha ritenuto i due ex funzionari
gli autori morali della morte di Ursu e li ha condannati per ''aver premeditato
l'estinzione fisica del dissidente''. Ursu aveva attirato l'attenzione
della Milizia e della Securitate' nel 1984 per aver criticato il Partito
Comunista al potere e per le sue strette relazioni con alcuni poeti e scrittori
dell'epoca. (ANSA). COR*RED
15/07/2003
14:39